Invito

...a tutti coloro che si son trovati, almeno una volta a fare la mossa del Cavallo.
Le mie storie, i miei racconti.

domenica 22 dicembre 2019

La Terra - Durante le vacanze estive in campagna si scopriva la Terra.



Erano giornate di luglio, tanto assolate da riempirti gli occhi. E la luce era forte tanto da farti piangere, ma calda e attraente da don potervi rinunciare... Uscivi all’aperto, facevi pochi passi e andavi sul retro della casa. Lì si trovava il campo appena mietuto, si camminava sulla paglia, si affondava nei cumuli, ci si riempiva di pagliuzze dorate, si respirava l’odore del grano maturo accecati dal caldo bagliore.
Erano giornate d’agosto, calde, secche e il terreno odorava di arso, bruciava. Si giocava seduti per terra, sulle zolle, con le zolle. Si facevano a pezzi fichi d’india, canne, foglie, legnetti, e si costruivano antri, percorsi, ripari. Ci si metteva sulla pelle tutto, si toccava tutto e alla fine della giornata si odorava di tutto. Si inseguivano farfalle, grilli, lucertole, ramarri, rane, libellule...
Erano notti d’estate, in cui si ragionava di via lattea, di stella polare, di gran carro. Di luna e di sole.
(15.12.2018)

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